La lettura del foglietto illustrativo della pillola può talvolta impressionare talmente da fare passare la voglia di assumerla e preferire qualche altro metodo contraccettivo per paura di incorrere in qualche effetto collaterale grave descritto.
In realtà è importante sapere che:
Il rischio di effetti collaterali da pillola dipende molto dal proprio rischio di base, dall’età, dal fumo e dalla familiarità per malattie cardiovascolari,
Il rischio è bassissimo se si ha meno di 35 anni, se non si fuma, se si è magri, e non ci sono né sono stati riscontrati problemi di cuore o di circolazione; altro aspetto importante è che non ci sia nessun parente stretto con pregresso infarto o ictus in età giovanile.
Il rischio è basso se, superati i 35 anni, non si fuma, si è leggermente in sovrappeso, in corso di gravidanza è stato riscontrato il diabete gestazionale, il colesterolo è lievemente alto oppure ci sono calcoli alla cistifellea asintomatici, e/o c’è stato un parente di I grado con una trombosi o infarto dopo i 50 anni.
Il rischio è alto e la pillola è controindicata se, superati i 35 anni di età si fuma, si è lievemente ipertesi, il colesterolo è alto, si soffre di emicrania ricorrente senza aura, c’è stato un tumore della mammella e/o c’è stato un parente di I grado con una trombosi o infarto prima dei 50 anni,
Il rischio è altissimo e la pillola è assolutamente controindicata se, superati i 35 anni di età, se si soffre di diabete, emicrania, ipertensione, se ci si trova in marcato sovrappeso, e inoltre se è stata riscontrata una trombosi, una trombofilia congenita, e l’esistenza di gravi problemi epatici, e/o tumorali.
Effetti collaterali più gravi
Venendo a prendere in considerazione gli effetti collaterali più gravi da pillola, possiamo dire che questi sono:
le trombosi (coagulazione del sangue dentro i vasi sanguigni con blocco della circolazione);
le ischemie cardiache e cerebrali (in conseguenza della trombosi il sangue non arriva ai tessuti che soffrono e a volte si danneggiano come accade nell’infarto) in ogni caso sono eventi rarissimi, meno di 1 su 1000, soprattutto se si è nella categoria a basso rischio.
Aspetti positivi della pillola
Con riguardo invece agli aspetti positivi possiamo dire che la pillola protegge da alcune malattie gravi come il cancro ovarico e il cancro endometriale, ed è stato riscontrato che la pillola aumenta di pochissimo il rischio di tumore alla mammella e di tumore alla cervice.
Per sapere se si è a rischio di effetti collaterali da pillola, è molto importante consultare il proprio medico di famiglia o il ginecologo che faranno una accurata anamnesi sia familiare che personale e in caso che sia riscontrata l’appartenenza alla categoria ad alto rischio, deciderà di non prescrivere la pillola, oppure di eseguire esami specifici approfonditi.
COMUNQUE E’ IMPORTANTE SAPERE CHE A QUALSIASI ETA’ E’ SEMPRE MEGLIO NON FUMARE MENTRE SI ASSUME LA PILLOLA.
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