L’anoressia mentale è una patologia che colpisce essenzialmente le ragazze (il 90%) tra i 12 e i 20 anni. Questa è un’età nella quale il piacersi e il piacere sono vissuti con estrema importanza e ogni condizione che mette a rischio questa autostima può rappresentare un fattore di rischio. Evitare l’anoressia vuol dire agire su questi fattori.
Cos’è l’anoressia e come può essere evitata
L’anoressia è un grave disturbo dell’alimentazione che si manifesta inizialmente in maniera subdola conun’attenuazione dello stimolo ad alimentarsi, al quale poi segue l’anoressia vera e propria con condotte sia restrittive sia di eliminazione delle eventuali calorie assunte. Il deficit alimentare che può avere effetti molto gravi e portare a un rapiso dimagrimento con riduzione di almeno del 15-20% del peso corporeo e, spesso, può essere presente amenorrea (scomparsa delle mestruazioni), decadimento dell’attività fisica e mentale e rifiuto della realtà.
Se pensiamo a come evitare l’anoressia, essendo questo un disturbo di chiara origine psicologica, possiamo capire che, cogliere i primi segnali, sia essenziale per evitare conseguenze peggiori. Lo scopo è di aiutare la ragazza o il ragazzo a capire il perché del suo comportamento di restrizione alimentare, cercando le cause nel suo carattere e nella sua storia familiare. L’attenzione deve essere posta su possibili fattori psicologici scatenanti, come conflitti familiari, bassa autostima e il desiderio di somigliare a modelli estetici televisivi. Intervenire su questi fattori, ridurre lo stress familiare, aumentare la fiducia e la stima nei conforti dell’adolescente a rischio e in alcuni casi, ricorrere al supporto di uno psicologo o uno psicoterapeuta, rappresentano sicuramente dei buoni ingredienti nell’aiuto di un ragazzo in piena crisi adolescenziale. Questa è, infatti, l’età maggiormente colpita dalla patologia, in quanto proprio a questa età l’adolescente tende a confrontarsi maggiormente con l’altro sesso e a seguire dei modelli estetici, televisivi e cinematografici che evidenziano e mettono in rilsalto la perfezione fisica.
Evitare gravi rischi per la salute
Evitare l’anoressia vuol dire evitare anche patologie concomitanti che possono mettere a rischio la salute del paziente. L’eccesivo dimagrimento, infatti, oltre a portare a un mancato rifornimento energetico del paziente, può portare a disidratazione e perdite elettrolitiche che sono alla base di gravi patologie cardiache causa, spesso, di morte nei pazienti gravemente malati.