Twitter: ecco come lo usano gli italiani

Gli italiani su Twitter cinguettano molto e con criteri ben precisi. A rivelarlo è un’indagine di Blogmeter, i cui risultati sono stati presentati allo State of the Net di Trieste. L’analisi ha riguardato qualcosa come 31,5 milioni di tweet, postati in 11 settimane (dal 3 aprile al 18 giugno) sul noto social network.  Gli orari più caldi sembrano corrispondere a quelli tradizionali dei pasti diurno e serale, Dalle 12 alle 14 e dalle 19 alle 21. Il giorno preferito il luned ì, forse per esorcizzare il poco entusiasmo dovuto alla fine del weekend. Quello più snobbato il sabat I dati appaiono in linea con le tendenze globali.

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Blogmeter ha poi raggruppato i cinguettii per categoria. Il 28% di essi contiene un hashtag, una sorta di keyword preceduta dal cancelletto, utile ad identificare l’argomento dei twett, che a loro volta si distinguono maggiormente per pratiche sociali (#sapevatelo, #lol,# fb), fatti di cronaca (#terremoto, #brindisi, #monti), e quelli dedicati alle trasmissioni tv (#serviziopubblico,#piazzapulita,#amici).

Il social network dei cinguettii si è poi rivelato un vero e proprio termometro degli umori degli italiani. Più ancora forse che su facebook dove è possibile inserire post molto più articolati, le emozioni immediate degli internauti del Bel Paese sembrano aver trovato in Twitter  una perfetta valvola di sfogo. Picchi umorali negativi e positivi sono stati registrati da un apposito software in grado di rilevare la semanticità dei contenuti, in occasione del terremoto e della bomba di brindisi per il primo caso e dopo Italia-Irlanda nel secondo. La stessa cosa starà probabilmente accadendo in queste ore, dopo la vittoria ai quarti con l’Inghilterra, ottenuta grazie ad una prestazione da incorniciare. Tra i top trend di  oggi 25 giugno infatti figurano l’hashtag #ItaliaInghilterra e #Pirlo, quest’ultimo grazie al suo incredibile rigore a cucchiaio, o meglio a cucchiaino.