2/3 tazze di caffè al giorno per contrastare la depressione

La bevanda conterrebbe sostanze in grado di stimolare il rilascio di serotonina e dopamina.

img1.jpg

Un recente studio condotto presso la Harvard Medical School, mette in evidenza come le donne consumatrici abituali di caffè non decaffeinato, corrono meno rischi di ammalarsi di depressione. Per giungere a tale conclusione, i ricercatori hanno esaminato 50.000 donne, con età media di 63 anni e nessun segno di manifesta depressione. Durante il periodo di osservazione, 2607 donne hanno mostrato segnali depressivi; ne è emerso che coloro che consumavano quotidianamente 2/3 tazze di caffè, manifestavano il 15% di probabilità in meno di ammalarsi rispetto alle donne che consumavano 1/2 tazze di caffè settimanalmente. Secondo gli studiosi, l’effetto positivo lo si deve alla presenza nella bevanda di sostanze che favoriscono il rilascio nell’organismo di serotonina e dopamina, neurotrasmettitori notoriamente noti per contrastare le forme depressive.  Il risultato del test è stato pubblicato sul magazine Archives of Internal Medicine.