SAMSUNG BATTE APPLE: “GALAXY DIVERSO DALL’IPAD. È MENO ‘COOL’…”

tablet Galaxy della Samsung,samsung, apple, galaxy, ipad,news,notizie,

Il tablet Galaxy della Samsung non è abbastanza ‘cool’ per essere scambiato con l’Ipad della Apple. Con questa motivazione un giudice inglese ha assolto la Samsung, che era stata portata in tribunale dalla casa di Cupertino per violazione della proprietà intellettuale. Lo riferisce l’agenzia Bloomberg. Secondo il giudice Colin Birss, i tablet Galaxy «non hanno la stessa raffinata ed estrema semplicità che è propria del design Apple. Non sono così ‘cool’».

APPLE, IN ARRIVO IL MINI IPAD E SALE LA FEBBRE PER L’IPHONE 5

Dopo Bloomberg e Wall Street Journal, arrivano indiscrezioni sul mini iPad da un’altra fonte autorevole, il New York Times. Anche il quotidiano della Grande Mela parla di un tablet di Cupertino più piccolo e ad un prezzo low cost, per contrastare la concorrenza di Google e Amazon. Mentre in rete, parallelamente, sale la febbre per l’iPhone 5. In Cina, addirittura, un sito raccoglierebbe già prenotazioni per il nuovo smartphone della mela morsicata. Sul mini iPad, l’articolo del New York Times non aggiunge molto dal punto di vista tecnico, rispetto alle precedenti indiscrezioni: la Apple sarebbe al lavoro per il debutto entro la fine dell’anno di un nuovo tablet con schermo da 7,85 pollici.

ipad, apple, mini, grande, iphone, new, york,news,

CAMBIO DI FASCIA Apple aggredirebbe così in maniera diretta la fascia medio-bassa del mercato facendo leva sulla maggiore maneggevolezza dell’iPad in versione ‘minì, ma anche sul prezzo, ridotto. Attualmente la tavoletta della Mela ha un costo base di 499 euro, il nuovo Nexus 7 di Google parte da 199 dollari, ed è sotto i 200 dollari anche il Kindle Fire di Amazon di cui starebbe per arrivare la seconda generazione. «Molta gente ora non porta il proprio iPad con sè perchè lo considera troppo grande e pesante», spiega al New York Times Leslie Grandy, ex manager di Apple, che vede nel formato da 7 pollici un compromesso perfetto soprattutto per l’utenza femminile, che potrebbe facilmente metterlo in borsa. Benchè Steve Jobs fosse fortemente contrario ad un formato ridotto dell’iPad, come ricorda il quotidiano newyorkese, l’azienda ha usato una strategia simile nello scorso decennio quando annunciò l’iPod shuffle, versione mini del suo celebre lettore Mp3. Un dispositivo che fu lanciato a un prezzo di 49 dollari e riscosse un grande successo. Ma l’iPad mini non è l’unico gadget Apple a far fibrillare la Rete. Negli ultimi giorni tanti i rumors anche sull’iPhone 5 che secondo alcuni osservatori dovrebbe arrivare in ottobre. Il sito giapponese Macotakara – lo stesso che anticipò l’uscita dell’iPhone 4S – scrive che sarebbe già iniziata la produzione e pubblica anche delle indiscrezioni tecniche: avrà un involucro diverso dal predecessore, ovvero bicolore e realizzato in vetro e in alluminio; un display Retina più grande, e uno chassis ancora più sottile. E in Cina, addirittura, sarebbero già partire le prenotazioni attraverso il sito Taobao, una sorta di alternativa a eBay molto popolare nel Paese. Validità delle prenotazioni, ovviamente, tutta da verificare.

 

Le condizioni di vita e le abitudini lavorative degli ultimi decenni, han creato un divario importante tra l’età sociale più idonea per avere un figlio e l’effettiva età biologica in cui procreare sarebbe più opportuno. Madre Natura non tiene conto degli

Inutile sottolineare come l’iPad 3 con le sue caratteristiche innovative, abbia da subito sostituito il vecchio iPad 2 nel cuore degli appassionati Apple di tutto il mondo. Affezione, tanto marketing ben fatto ma anche un alto tasso di tecnologia del nuovo tablet di Apple che non farà certo rimpiangere la versione precedente che va a sostituire.

ipad-caratteristiche-default-123346-0.jpg


Notebook Addio!

 
Con l’avvento del nuovo iPad 3, sembra davvero che Apple abbia voluto dare un’ulteriore zampata nel tentativo di scalzare definitivamente i notebook nella lista delle preferenze degli internauti di tutto il mondo. In realtà però, andando a guardare con attenzione l’iPad 3 e le caratteristiche innovative di cui è foriero ci si accorge ben presto che questo tipo di dispostivo non può ancora del tutto sostituire del tutto il pc. La limitazione principale riguarda l’installazione dei programmi; l’iPad 3 come tutti i prodotti Apple è basato su iOs, un sistema operativo chiuso su quale è possibile far “girare” solo applicazioni opportunamente sviluppate per questo ambiente. Da questo punto di vista il sistema operativo Windows presente sulla quasi totalità di Notebook e Pc, offre ancora maggiore libertà sia per i programmi per l’intrattenimento (come i giochi) sia per quelli di utilità professionale (basti pensare al pacchetto Office).

ipad-caratteristiche-123346-1.jpg



Ma a parte queste limitazioni l’iPad 3 porta con se perle tecnologiche davvero pregevoli. Due in particolare: il display retina da quasi 10 pollici con risoluzione 2048×1536 e la fotocamera iSight da 5 Megapixel con autofocus, tap to focus, riconoscimento facciale, stabilizzazione delle riprese video e sistema di geotagging per la localizzazione delle foto scattate.

Unico neo il prezzo

Se è vero che l’iPad con le sue caratteristiche, rappresenta ancora una delle migliori soluzioni mobile del mercato, è anche vero che il prezzo è davvero troppo alto se paragonato con la concorrenza. Basti pensare che la versione wifi+umts con 64 GB di memoria interna ha un costo medio di 750 euro circa.
 
 
 
 

Smartphone, fotocamere, tablet, televisioni: le ultime novità sui migliori prodotti hi-tech

MacBook Air

Il MacBook Air è sin dalla prima presentazione del gennaio 2008 il computer più sottilee leggero prodotto da Apple. Con la nuova versione presentata il 20 ottobre 2010 Apple propone un portatile ultraleggero con caratteristiche davvero innovative. Disponibile nei modelli da 11 pollici e 13 il MacBook Air non ha un hard disk e usa la stessatecnologia di archiviazione a stato solido adottata dall’iPad, disponibile in tagli di memoria da 64, 128 e 256GB. Come per i MacBook Pro il guscio unibody è interamente realizzato inalluminio, con uno spessore di 0,3 cm nel punto più sottile e 1,7 cm in quello più spesso. Nonostante le ridotte dimensioni la tastiera ha dimensioni regolari e non manca il classico trackpad Multi-Touch. Anche per l’Air, Apple ha scelto di equipaggiare il portatile con una batteria non estraibile che consente di raggiunge fino a sette ore di autonomia e 30 giornidi standby. Il peso è di soli 1,06 kg per il modello da 11″ e di 1,32 kg per quella da 13″. La memoria flash, unita ai processori Intel Core 2 Duo e alla scheda grafica NVIDIA GeForce320M, rappresenta l’equilibrio perfetto tra portabilità, autonomia e prestazioni. MacBook Airha un display retroilluminato LED ad alta risoluzione (1440×900) e un’uscita Mini DisplayPort per il collegamento a monitor esterni, proiettori e TV HD. Nonostante il grande successoche nel Natale 2010 lo ha visto protagonista delle classifiche di vendita insieme al tabletiPad, è ancora una volta il più criticato fra i modelli Apple per via della ridotta quantità dimemoria a disposizione e per la cronica mancanza di connessioni fisiche: 2 sole porte usb el’alloggiamento per schede di memoria sd.

macbook-air-619-31233.jpg

Apple: le 5 novità dei MacBook Air

Niente disco! - I nuovi MacBook Air voltano le spalle ai dischi rigidi meccanici in favore della memoria flash a stato solido. Perché? Steve racconta che l'idea arriva dall'iPad: un portatile sempre instant-on e con una straordinaria durata della batteria in standby. Inoltre offre un accesso più veloce ai dati, ed è anche più affidabile rispetto ai normali dischi rigidi dei portatili. Insomma, il MacBook Air rivoluzionerà il concetto di notebook!

Niente disco! – I nuovi MacBook Air voltano le spalle ai dischi rigidi meccanici in favore della memoria flash a stato solido. Perché? Steve racconta che l’idea arriva dall’iPad: un portatile sempre instant-on e con una straordinaria durata della batteria in standby. Inoltre offre un accesso più veloce ai dati, ed è anche più affidabile rispetto ai normali dischi rigidi dei portatili. Insomma, il MacBook Air rivoluzionerà il concetto di notebook!

 

11 e 13 pollici - Steve Jobs, all'evento Back to the Mac, presenta due nuovi MacBook Air come un ibrido tra un Mac e un iPad': 11 pollici (da 999 €) e 13 pollici (da 1.299 €). Il modello con schermo da 11 pollici ha un processore Core 2 duo a 1.4 GHz con 2GB di memoria e 64GB o 128GB di memoria flash, mentre quello da 13 ha un Core 2 duo a 1.86 GHz con 2GB di memoria e 128GB o 256GB di memoria flash.

11 e 13 pollici – Steve Jobs, all’evento Back to the Mac, presenta due nuovi MacBook Air come un ibrido tra un Mac e un iPad’: 11 pollici (da 999 €) e 13 pollici (da 1.299 €). Il modello con schermo da 11 pollici ha un processore Core 2 duo a 1.4 GHz con 2GB di memoria e 64GB o 128GB di memoria flash, mentre quello da 13 ha un Core 2 duo a 1.86 GHz con 2GB di memoria e 128GB o 256GB di memoria flash.

Batteria super - L'arrivo della memoria allo stato solido lascia spazio a una batteria più grande a tutto vantaggio dell'autonomia. Con un pieno di energia hai il divertimento assicurato fino a 5 ore sul MacBook Air da 11 pollici e fino a 7 ore su quello da 13 pollici. E quando non lo usi, lui va in letargo (standby) per non consumare la batteria, e dorme tranquillamente fino a 30 giorni. Quando lo riapri, si sveglia all'istante.
Batteria super – L’arrivo della memoria allo stato solido lascia spazio a una batteria più grande a tutto vantaggio dell’autonomia. Con un pieno di energia hai il divertimento assicurato fino a 5 ore sul MacBook Air da 11 pollici e fino a 7 ore su quello da 13 pollici. E quando non lo usi, lui va in letargo (standby) per non consumare la batteria, e dorme tranquillamente fino a 30 giorni. Quando lo riapri, si sveglia all’istante.
Più piccolo e leggero - Sparisce il disco fisso e il MacBook Air si assottiglia. La memoria flash è infatti più piccola e leggera del 90% rispetto ai dischi rigidi solitamente montati nei notebook così il nuovo gioiellino di casa Apple misura appena 0,3 cm nel punto più sottile e 1,7 cm in quello più spesso, e pesa soltanto 1,06 kg (modello da 11) e 1,32 kg (modello da 13).

Più piccolo e leggero – Sparisce il disco fisso e il MacBook Air si assottiglia. La memoria flash è infatti più piccola e leggera del 90% rispetto ai dischi rigidi solitamente montati nei notebook così il nuovo gioiellino di casa Apple misura appena 0,3 cm nel punto più sottile e 1,7 cm in quello più spesso, e pesa soltanto 1,06 kg (modello da 11) e 1,32 kg (modello da 13).

 

Vai col Multi-Touch - E poi sui nuovi MacBook Air arriva anche un ampio trackpad Multi-Touch senza pulsanti così puoi cliccare dove ti pare. Via libera ai ‘pizzicotti’, agli sfioramenti e alle rotazioni delle immagini per regolarne l’orientamento e le dimensioni, allo zoom su parti di testo o al cambio pagina nell’album fotografico. E funziona anche con quattro dita! È davvero difficile togliergli i polpastrelli di dosso.

Vai col Multi-Touch – E poi sui nuovi MacBook Air arriva anche un ampio trackpad Multi-Touch senza pulsanti così puoi cliccare dove ti pare. Via libera ai ‘pizzicotti’, agli sfioramenti e alle rotazioni delle immagini per regolarne l’orientamento e le dimensioni, allo zoom su parti di testo o al cambio pagina nell’album fotografico. E funziona anche con quattro dita! È davvero difficile togliergli i polpastrelli di dosso.

 


Apple iPad: 2 milioni di unità vendute in due mesi

“Gli utenti di tutto il mondo scoprono la magia di iPad e sembra che la amino quanto noi”, ha dichiarato Steve Jobs. “Apprezziamo la loro pazienza, e lavoriamo duramente per dare a tutti il proprio iPad”, ha aggiunto, facendo sicuramente riferimento al ritardo del lancio in alcuni Paesi, tra cui l’Italia. Ricordiamo infatti che la principale ragione dello slittamento del lancio italiano è stato dovuto ad una mancanza di tablet, come ha comunicato l’azienda di Cupertino in una nota ufficiale di qualche settimana fa.

<

p style=”text-align:center;”>apple_ipad_design.jpg

 

Potremmo comparare questo risultato a quello ottenuto da iPhone “prima generazione”, che ha venuto 1.4 milioni di unità in soli 3 mesi dalla sua nascita, ma la differenza è sostanziale. iPhone, a tre mesi di distanza dal suo lancio, era disponibile solo sul mercato americano, mentre iPad è già proposto in altre 9 Paesi oltre gli Stati Uniti. Il record resta comunque agli USA, con un milione di iPad venduti, il 3 maggio scorso, circa un mese dopo il suo rilascio.

Apple iPad rimane dunque uno dei dispositivi più popolari degli ultimi mesi e lo sarà fin quando la concorrenza non riuscirà a proporre delle soluzioni alternative, valide e meno costose. E’ questo il caso di MSI che, nel corso della conferenza stampa del Computex 2010 di Taipei, ha rilasciato il suo nuovo MSI Wind Pad 100 e 110.