Smartphone, fotocamere, tablet, televisioni: le ultime novità sui migliori prodotti hi-tech

MacBook Air

Il MacBook Air è sin dalla prima presentazione del gennaio 2008 il computer più sottilee leggero prodotto da Apple. Con la nuova versione presentata il 20 ottobre 2010 Apple propone un portatile ultraleggero con caratteristiche davvero innovative. Disponibile nei modelli da 11 pollici e 13 il MacBook Air non ha un hard disk e usa la stessatecnologia di archiviazione a stato solido adottata dall’iPad, disponibile in tagli di memoria da 64, 128 e 256GB. Come per i MacBook Pro il guscio unibody è interamente realizzato inalluminio, con uno spessore di 0,3 cm nel punto più sottile e 1,7 cm in quello più spesso. Nonostante le ridotte dimensioni la tastiera ha dimensioni regolari e non manca il classico trackpad Multi-Touch. Anche per l’Air, Apple ha scelto di equipaggiare il portatile con una batteria non estraibile che consente di raggiunge fino a sette ore di autonomia e 30 giornidi standby. Il peso è di soli 1,06 kg per il modello da 11″ e di 1,32 kg per quella da 13″. La memoria flash, unita ai processori Intel Core 2 Duo e alla scheda grafica NVIDIA GeForce320M, rappresenta l’equilibrio perfetto tra portabilità, autonomia e prestazioni. MacBook Airha un display retroilluminato LED ad alta risoluzione (1440×900) e un’uscita Mini DisplayPort per il collegamento a monitor esterni, proiettori e TV HD. Nonostante il grande successoche nel Natale 2010 lo ha visto protagonista delle classifiche di vendita insieme al tabletiPad, è ancora una volta il più criticato fra i modelli Apple per via della ridotta quantità dimemoria a disposizione e per la cronica mancanza di connessioni fisiche: 2 sole porte usb el’alloggiamento per schede di memoria sd.

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Apple: le 5 novità dei MacBook Air

Niente disco! - I nuovi MacBook Air voltano le spalle ai dischi rigidi meccanici in favore della memoria flash a stato solido. Perché? Steve racconta che l'idea arriva dall'iPad: un portatile sempre instant-on e con una straordinaria durata della batteria in standby. Inoltre offre un accesso più veloce ai dati, ed è anche più affidabile rispetto ai normali dischi rigidi dei portatili. Insomma, il MacBook Air rivoluzionerà il concetto di notebook!

Niente disco! – I nuovi MacBook Air voltano le spalle ai dischi rigidi meccanici in favore della memoria flash a stato solido. Perché? Steve racconta che l’idea arriva dall’iPad: un portatile sempre instant-on e con una straordinaria durata della batteria in standby. Inoltre offre un accesso più veloce ai dati, ed è anche più affidabile rispetto ai normali dischi rigidi dei portatili. Insomma, il MacBook Air rivoluzionerà il concetto di notebook!

 

11 e 13 pollici - Steve Jobs, all'evento Back to the Mac, presenta due nuovi MacBook Air come un ibrido tra un Mac e un iPad': 11 pollici (da 999 €) e 13 pollici (da 1.299 €). Il modello con schermo da 11 pollici ha un processore Core 2 duo a 1.4 GHz con 2GB di memoria e 64GB o 128GB di memoria flash, mentre quello da 13 ha un Core 2 duo a 1.86 GHz con 2GB di memoria e 128GB o 256GB di memoria flash.

11 e 13 pollici – Steve Jobs, all’evento Back to the Mac, presenta due nuovi MacBook Air come un ibrido tra un Mac e un iPad’: 11 pollici (da 999 €) e 13 pollici (da 1.299 €). Il modello con schermo da 11 pollici ha un processore Core 2 duo a 1.4 GHz con 2GB di memoria e 64GB o 128GB di memoria flash, mentre quello da 13 ha un Core 2 duo a 1.86 GHz con 2GB di memoria e 128GB o 256GB di memoria flash.

Batteria super - L'arrivo della memoria allo stato solido lascia spazio a una batteria più grande a tutto vantaggio dell'autonomia. Con un pieno di energia hai il divertimento assicurato fino a 5 ore sul MacBook Air da 11 pollici e fino a 7 ore su quello da 13 pollici. E quando non lo usi, lui va in letargo (standby) per non consumare la batteria, e dorme tranquillamente fino a 30 giorni. Quando lo riapri, si sveglia all'istante.
Batteria super – L’arrivo della memoria allo stato solido lascia spazio a una batteria più grande a tutto vantaggio dell’autonomia. Con un pieno di energia hai il divertimento assicurato fino a 5 ore sul MacBook Air da 11 pollici e fino a 7 ore su quello da 13 pollici. E quando non lo usi, lui va in letargo (standby) per non consumare la batteria, e dorme tranquillamente fino a 30 giorni. Quando lo riapri, si sveglia all’istante.
Più piccolo e leggero - Sparisce il disco fisso e il MacBook Air si assottiglia. La memoria flash è infatti più piccola e leggera del 90% rispetto ai dischi rigidi solitamente montati nei notebook così il nuovo gioiellino di casa Apple misura appena 0,3 cm nel punto più sottile e 1,7 cm in quello più spesso, e pesa soltanto 1,06 kg (modello da 11) e 1,32 kg (modello da 13).

Più piccolo e leggero – Sparisce il disco fisso e il MacBook Air si assottiglia. La memoria flash è infatti più piccola e leggera del 90% rispetto ai dischi rigidi solitamente montati nei notebook così il nuovo gioiellino di casa Apple misura appena 0,3 cm nel punto più sottile e 1,7 cm in quello più spesso, e pesa soltanto 1,06 kg (modello da 11) e 1,32 kg (modello da 13).

 

Vai col Multi-Touch - E poi sui nuovi MacBook Air arriva anche un ampio trackpad Multi-Touch senza pulsanti così puoi cliccare dove ti pare. Via libera ai ‘pizzicotti’, agli sfioramenti e alle rotazioni delle immagini per regolarne l’orientamento e le dimensioni, allo zoom su parti di testo o al cambio pagina nell’album fotografico. E funziona anche con quattro dita! È davvero difficile togliergli i polpastrelli di dosso.

Vai col Multi-Touch – E poi sui nuovi MacBook Air arriva anche un ampio trackpad Multi-Touch senza pulsanti così puoi cliccare dove ti pare. Via libera ai ‘pizzicotti’, agli sfioramenti e alle rotazioni delle immagini per regolarne l’orientamento e le dimensioni, allo zoom su parti di testo o al cambio pagina nell’album fotografico. E funziona anche con quattro dita! È davvero difficile togliergli i polpastrelli di dosso.

 


Cinque laptop per studiare alla grande

I top 10 netbook, asus, acer, samsung & C.

1. Dell Inspiron Mini 1018 (da 269 €) - Schermo da 10.1 pollici a Led con risoluzione WSVGA di 1024×600 pixel alimentato da chip Intel GMA X3150 integrato nel processore Intel Atom Pineview N455 a 1.66GHz. Il resto della dotazione hardware prevede 1GB di memoria DDR3 e un hard disk da 160GB. Look nero con finitura brillante. C'è il Wifi ma non il Bluetooth. Il sistema operativo è Windows 7 Starter.
1. Dell Inspiron Mini 1018 (da 269 €) – Schermo da 10.1 pollici a Led con risoluzione WSVGA di 1024×600 pixel alimentato da chip Intel GMA X3150 integrato nel processore Intel Atom Pineview N455 a 1.66GHz. Il resto della dotazione hardware prevede 1GB di memoria DDR3 e un hard disk da 160GB. Look nero con finitura brillante. C’è il Wifi ma non il Bluetooth. Il sistema operativo è Windows 7 Starter.

 

2. Asus Eee PC Seashell 1015PED (270 €) - All'Eee PC di Asus va il merito di aver spalancato le porte del mercato dei netbook. Questo modello dispone di uno schermo da 10.1 pollici con risoluzione 1024×600, un processore Intel N455 a 1.66 GHz coadiuvato da 1GB di memoria Ram, e un disco da 250 GB. Il sistema operativo è Microsoft Office Starter e ci sono le connessione WiFi e Bluetooth.

2. Asus Eee PC Seashell 1015PED (270 €) – All’Eee PC di Asus va il merito di aver spalancato le porte del mercato dei netbook. Questo modello dispone di uno schermo da 10.1 pollici con risoluzione 1024×600, un processore Intel N455 a 1.66 GHz coadiuvato da 1GB di memoria Ram, e un disco da 250 GB. Il sistema operativo è Microsoft Office Starter e ci sono le connessione WiFi e Bluetooth.

3. Toshiba NB250 (308 €) - Netbook con tastiera full-size. Per il resto anche il piccoletto di Toshiba si presenta con uno schermo da 10,1 pollici (con risoluzione 1024 x 600 pixel), Intel Atom N455 a 1.66GHz affiancato da 1GB di memoria e un hard disk da 250GB. Ci sono Windows 7 Starter e il collegamento WiFi (non Bluetooth).

3. Toshiba NB250 (308 €) – Netbook con tastiera full-size. Per il resto anche il piccoletto di Toshiba si presenta con uno schermo da 10,1 pollici (con risoluzione 1024 x 600 pixel), Intel Atom N455 a 1.66GHz affiancato da 1GB di memoria e un hard disk da 250GB. Ci sono Windows 7 Starter e il collegamento WiFi (non Bluetooth).

 

4. Acer Aspire One D255 (279 €) - Disponibile in quattro varianti cromatiche, anche l'Acer dispone di un display da 10.1 pollici con risoluzione 1024 x 600 ma il processore è un Atom Dual Core N550 1.5Ghz, 2 GB di memoria Ram, scheda grafica integrata, e disco da 250GB. La novità più interessante è la presenza del doppio sistema operativo: Windows 7 Starter e Android. Pacchetto connettività al completo con WiFi 802.11bgn e Bluetooth 3.0.

4. Acer Aspire One D255 (279 €) – Disponibile in quattro varianti cromatiche, anche l’Acer dispone di un display da 10.1 pollici con risoluzione 1024 x 600 ma il processore è un Atom Dual Core N550 1.5Ghz, 2 GB di memoria Ram, scheda grafica integrata, e disco da 250GB. La novità più interessante è la presenza del doppio sistema operativo: Windows 7 Starter e Android. Pacchetto connettività al completo con WiFi 802.11bgn e Bluetooth 3.0.

 

5. Packard Bell Dot S (da 269 €) - Tante colorazioni alla moda per questo netbook che punta sul look giovane. La configurazione è quella tipica degli altri modelli con schermo da 10,1 pollici, processore Atom N450, 1 GB di RAM, hard disk da 250 GB a cui si aggiungono Wi-Fi, Bluetooth e 3G (opzionale). Il sistema operativo è Windows 7 Starter.

5. Packard Bell Dot S (da 269 €) – Tante colorazioni alla moda per questo netbook che punta sul look giovane. La configurazione è quella tipica degli altri modelli con schermo da 10,1 pollici, processore Atom N450, 1 GB di RAM, hard disk da 250 GB a cui si aggiungono Wi-Fi, Bluetooth e 3G (opzionale). Il sistema operativo è Windows 7 Starter.

 

6. Samsung NF210 (da 369 €) - Elegante profilo a onda, linee morbide e affusolate che incorniciano uno schermo HD da 10,1 pollici con risoluzione di 1.024 x 600 pixel. E poi c'è il processore Atom N550, un dual-core a 1.5Ghz, un 1 GB di memoria DDR3 e un hard disk da 250 GB. Un gran bel notebook con Windows 7 Starter, Wi-Fi e Bluetooth.

6. Samsung NF210 (da 369 €) – Elegante profilo a onda, linee morbide e affusolate che incorniciano uno schermo HD da 10,1 pollici con risoluzione di 1.024 x 600 pixel. E poi c’è il processore Atom N550, un dual-core a 1.5Ghz, un 1 GB di memoria DDR3 e un hard disk da 250 GB. Un gran bel notebook con Windows 7 Starter, Wi-Fi e Bluetooth.

7. Acer Aspire One D260 (da 299 €) - Netbook che strizza l'occhio all'ambiente perché è realizzato con materiali altamente riciclabili ed eco-compatibili, oltre al minimo impiego di materiali di imballo e un sistema per la riduzione dei consumi. Per il resto L'Aspire One D260 dispone dell'ormai tradizionale schermo da 10.1 pollici, processore Atom N450, 2 GB di memoria e disco da 250GB. C'è il WiFi, mentre Bluetooth e il 3G sono opzionali.

7. Acer Aspire One D260 (da 299 €) – Netbook che strizza l’occhio all’ambiente perché è realizzato con materiali altamente riciclabili ed eco-compatibili, oltre al minimo impiego di materiali di imballo e un sistema per la riduzione dei consumi. Per il resto L’Aspire One D260 dispone dell’ormai tradizionale schermo da 10.1 pollici, processore Atom N450, 2 GB di memoria e disco da 250GB. C’è il WiFi, mentre Bluetooth e il 3G sono opzionali.

 

8. Toshiba NB550D (380 €) - È uno dei primi modelli con la piattaforma AMD C50 fusion che unisce un processore dual core a 1Ghz con grafica Radeon HD6250 in un unico chip. Anche il Toshiba dispone di uno schermo da 10.1 pollici, memoria Ram DDR3da 1GB e un disco da da 250Gbm a cui si aggiungono ovviamente WiFi n e il Bluetooth 3.0. Uno dei suoi punti forte è un ottimo sistema audio.

8. Toshiba NB550D (380 €) – È uno dei primi modelli con la piattaforma AMD C50 fusion che unisce un processore dual core a 1Ghz con grafica Radeon HD6250 in un unico chip. Anche il Toshiba dispone di uno schermo da 10.1 pollici, memoria Ram DDR3da 1GB e un disco da da 250Gbm a cui si aggiungono ovviamente WiFi n e il Bluetooth 3.0. Uno dei suoi punti forte è un ottimo sistema audio.

 

9. Samsung N230 (399 €) - Modello ultra slim spesso 23.2 mm. È dotato di display Led 10.1 pollici, Intel Atom N450 a 1.66GHz con Intel GMA X3150 integrata, 1 GB di memoria DDR2 e un disco da un hard disk da 250 GB. Il sistema operativo è Windows 7 Starter Edition e ci sono le connessioni Wi-Fi b/g/n e Bluetooth 3.0.

9. Samsung N230 (399 €) – Modello ultra slim spesso 23.2 mm. È dotato di display Led 10.1 pollici, Intel Atom N450 a 1.66GHz con Intel GMA X3150 integrata, 1 GB di memoria DDR2 e un disco da un hard disk da 250 GB. Il sistema operativo è Windows 7 Starter Edition e ci sono le connessioni Wi-Fi b/g/n e Bluetooth 3.0.

 

10. Asus Eee PC Lamborghini VX6 (633 €) - Aggressivo nello stile e nelle prestazioni. Il griffato netbook di Asus dispone di uno schermo da 12.1 pollici con risoluzione HD e retroilluminazione LED, processore dual core Intel Atom D525 con 3 GB di memoria DDR3, disco da , disco è da 320 GB, e grafica Nvidia Ion Next-Generation. L'audio è d'autore grazie al sistema Bang&Olufsen ICEPower e c'è anche la porta Hdmi. C'è Windows 7 Home Premium.

10. Asus Eee PC Lamborghini VX6 (633 €) – Aggressivo nello stile e nelle prestazioni. Il griffato netbook di Asus dispone di uno schermo da 12.1 pollici con risoluzione HD e retroilluminazione LED, processore dual core Intel Atom D525 con 3 GB di memoria DDR3, disco da , disco è da 320 GB, e grafica Nvidia Ion Next-Generation. L’audio è d’autore grazie al sistema Bang&Olufsen ICEPower e c’è anche la porta Hdmi. C’è Windows 7 Home Premium.

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p>Gli strumenti più adeguati per lo studio non sono (ancora) i tablet: per il ritorno a scuola i PC più utili restano i laptop. Portabilità, leggerezza, praticità d’uso e multitasking sono i punti di forza che ti daranno una marcia in più per imparare.

“Scegli il portatile che ti farà promuovere con un occhio di riguardo per portabilità, prestazioni e prezzo”

Portato per lo studio? – Ancora nessun tablet è così pratico per lavorare a lungo e in multitasking, così i laptop si rivelano anche quest’anno i migliori strumenti per la scuola e il lavoro in mobilità. E, quando sei alla ricerca del compagno digitale ideale per i tuoi studi, devi tenere in considerazione almeno tre fattori: la portabilità, le prestazioni e il prezzo.

Peso, prestazioni e prezzo – Un laptop, come ben sai, te lo porti a spasso – tra i banchi, in biblioteca o in giro per la casa – quindi il peso e la durata delle batterie giocano un ruolo fondamentale, soprattutto quando non ci sono prese della corrente nei paraggi. Anche le prestazioni non sono da sottovalutare perché lo studio richiede performance in “multitasking” con tante finestre e applicazioni sempre aperte: browser, editor di testo, documenti di office, pdf, e magari una colonna sonora di sottofondo. E poi il laptop perfetto per uno studente non deve neanche costare un patrimonio e, per fortuna, esistono modello con un ottimo rapporto qualità-prezzo che si aggirano oggi intorno ai 600 euro.

Acer Aspire One 721 – Ecco un laptop sottile e compatto con una discreta autonomia della batteria – quasi sei ore – che combina alcuni aspetti del netbook, tra cui la convenienza e l’ampia portabilità, con altre caratteristiche tipiche di un notebook full size, come lo schermo lo schermo da 11 pollici e la comoda tastiera per lavorare ore e ore al computer. L’Acer Aspire One 721 costa 449 euro.

Toshiba Satellite C660-123 – Grandi dimensioni e un peso di 2.3 kg da portare: non più di un mega vocabolario nello zaino. È dotato, in compenso, di super schermo retroilluminato da 15.60 pollici e di una tastiera completa di tastierino numerico che fanno la differenza quando devi scrivere scrivere o smanettare con i numeri a lungo. Il prezzo del Toshiba Satellite C660-123 è di 521 euro.

Packard Bell EasyNote TS – Come il “collega” di Toshiba, anche questo notebook è molto completo: tastiera larga, schermo widescreen da 15.6 pollici, a cui si aggiunge Packard Bell Social Networks – un’applicazione per connettersi contemporaneamente ai social network più diffusi – diciamo una sorta di istigazione per passarsi i compiti tra amici. Il suo prezzo parte da 599 euro.

Samsung R540 – Sfodera qualità da “secchione” con un processore Intel da 2.53 GHz e 4GB di memoria Ram per eseguire agevolmente programmi e applicazioni anche impegnative. Caratteritiche che non lo rendono purtroppo un peso piuma: 2.4 Kg ma è comunque dotato di uno schermo da 15,6” e di una tastiera sufficientemente confortevole per lunghe maratone scolastiche. Costa circa 400 euro.

HP Pavillon dv6-6005sl – È il computer ideale per lo studio ma anche per il tempo libero. Il notebook di HP si presenta infatti con un disco da 500GB, memoria Ram da 4 GB e un’ottima scheda video per chi non vuole rinunciare a una componente multimediale di qualità. Lo schermo da 15.6 pollici con tecnologia Led e le dimensioni della tastiera non affaticano la vista e le mani. Il prezzo dell’HP Pavillon dv6-6005sl è di 599 euro.

Linux Ubuntu: guida al download e all’installazione

Linux Ubuntu: guida al download e allinstallazione

Linux Ubuntu è sicuramente una delle distribuzioni (spesso chiamate “distro”) più apprezzate nel mondo del sistema operativo open source del pinguino. Non più solo un software riservato agli “smanettoni” ma una versione che negli anni si è evoluta per venire incontro alle esigenze di chi non possiede elevate competenze tecniche, migliorandone l’accessibilità al largo pubblico.

Nel mondo dei sistemi operativi per PC Linux Ubuntu è sicuramente la distro (versione) del sistema operativo open surce più apprezzata e utilizzata. Tutti quelli che pensano che Linux e Ubuntu in questo caso sia un sistema operativo da “smanettoni” commettono un grosso errore, non solo negli ultimi anni il sistema si è evoluto e non ha niente da invidiare in termini di funzionalità a Windows o Mac, ma si è anche dotato di una grafica e di tante piccole opzioni di personalizzazione tanto da non distinguere quasi più di che OS si tratti. In ultimo Ubuntu è un OS che può tranquillamente convivere in partizione con un PC che abbia anche installato Windows, giusto per non perdere le vecchie abitudini.

Scaricare Ubuntu

lingua ubuntu

Come sistema operativo Open Surce Ubuntu è totalmente scaricabile da web (qui il link all’ultima versione disponibile, 11.04 al momento in cui scriviamo). Facendo attenzione ad inserire correttamente il dato 32/64 bit il file scaricato è in formato ISO e deve essere masterizzato su CD. Una volta inserito il CD troveremo una schermata come quella riportata qui sopra dove decideremo la lingua del nostro sistema operativo.

Testare Ubuntu prima di installare

schermata iniziale ubuntu

Se per qualche motivo non siete convinti dell’installazione che avete intrapreso Ubuntu mette a disposizione uno speciale test chiamato “Live Session“, in questo modo si potrà provare Ubuntu senza installare niente sul pc, testare se tutto l’hardware viene riconosciuto e provare il nuovo sistema operativo senza fare nessuna modifica. Usualmente questa modalità rallenta seppur di poco le performace dell’OS sul proprio computerma fornisce un ottimo spaccato del funzionamento e della grafica. E’ ovviamente possibile installare direttamente il nuovo OS da apposita voce.

Installare Ubuntu

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Cliccando su installa Ubuntu (o su apposita icona sul desktop di “Live Session”) si da inizio al processo di installazione. Come vedremo più avanti l’installazione del nuovo OS non soppianta necessariamente il sistema operativo presente sul computer. Il primo passaggio richiesto è la scelta della lingua al quale seguirà la scelta dell’ubicazione geografica e quella della mappatura della tastiera. Tipicamente Ubuntu riconosce in automatico tutti i parametri, si richiede solo di fare attenzione che tutto sia corretto.

Partizione Hard-Disk per installazione di Ubuntu

 

 

 

 

 

Addio CPU Intel Atom Z sui netbook?

Se le indiscrezioni fossero confermate, Intel riuscirebbe così a prendere il toro per le corna, imponendo la sua visione del mercato ai produttori. Fin dall’inizio, l’azienda di Santa Clara ha chiaramente comunicato che destinava la sua piattaforma Menlow ai dispositivi MID (Mobile Internet Device). La coppia formata dal processore Atom Silverthorne Zxxx e dal chipset Poulsbo GMA 500 è stata rapidamente usata dai produttori di netbook ed ultraportatili low-cost. Possiamo ad esempio citare Dell, con il proprio Inspiron Mini 12 o Inspiron Mini 10, Packard Bell con il suo dote m, Acer con il suo Aspire One 751H ed anche Asus con il suo Eee PC 1101HA e T91.

Intel Atom

Intel ha provato più volte ad esprimere il suo punto di vista ai produttori, ma questi ultimi non hanno hai ascoltato le indicazioni del chipmaker americano, proponendo ancora netbook ed ultraportatili low-cost con Atom DiamondVille N2xx e Intel 945GSE, nonchè modelli basati su Menlow. Intel ha dunque deciso di sospendere la produzione dei processori Atom Zxxx entro il 2009, evitando così ai produttori di vendere netbook con Atom Silverthorne. Solo coloro che lo desiderano, possono prenotare la produzione di questa CPU, da utilizzare pero’ solo per MID.

Nonostante la decisione sia esecutiva, Intel consegnerà le ultime CPU ordinate ad Acer, Asus e MSI. Vi ricordiamo che nel 2010, Intel lancerà il successore di Menlow, la piattaforma Moorestown, sempre destinata ai MID.

Samsung NC10: netbook da 10.2 pollici con Intel Atom

Samsung NC10, netbook da 10.2 pollici basato su piattaforma Atom, è stato ufficializzato oggi dall’azienda coreana. Il nuovo low-cost andrà ad inserirsi prepotentemente all’interno del mercato netbook, con una proposta tuttavia particolare, caratterizzata da elementi stilistici e strutturali che lo renderanno un concorrente veramente temibile per le case produttrici taiwanesi. Samsung NC10 è un netbook ultracompatto, la cui eleganza è sottolineata dalle tre differenti colorazioni messe a disposizione: bianco, nero (il classico “piano black” di Samsung), e blu metallico.

Samsung NC10

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p>Uno dei punti di forza è costituito dal display, avente risoluzione di 10.2 pollici con classica risoluzione WSVGA da 1024×600 pixels, che si avvarrà della tecnologia SuperBright Non-Gloss LED, garantendo non soltanto una elevata luminosità e qualità dell’immagine, ma anche una migliore gestione energetica. Lo schermo non lucido sarà inoltre l’ideale per utilizzare il netbook in ambienti all’aperto, evitando fastidiosi riflessi. La tastiera di Samsung NC10 è full-size e contraddistinta da un design ergonomico “PC-Style”, porgendo all’utente una esperienza confortevole e immediata di utilizzo.

Basato su piattaforma Intel Atom, è equipaggiato con processore a basso consumo, Samsung NC10 impiega il sistema operativo Microsoft Windows XP Home Edition, preinstallato sul disco fisso con capienza compresa tra gli 80 e 160GB, a seconda del modello. Grazie alle spiccate caratteristiche di risparmio energetico fornite dal display a LED e CPU Atom, la batteria da 6 celle agli ioni di litio fornirà all’utente una autonomia massima di ben 8 ore.

La dotazione hardware mette a disposizione dell’utente consumer tutto il necessario per l’accesso ad Internet casalingo ed in movimento: sono presenti infatti un modulo Bluetooth 2.0+EDR e la WiFi 802.11b/g per la connettività senza fili a medio e corto raggio, così come la wired LAN 10/100 per gli ambienti domestici. Il ventaglio di interfacce comprende inoltre 3 porte USB 2.0, un lettore di supporti multimediali 3in1, uscita VGA, jack per il microfono e per le cuffie; Samsung NC10 integra anche una webcam per le videoconferenze od il live-messaging.

Il produttore coreano ha sfruttato al meglio le proprie conoscenze tecnologiche, rendendo il nuovo netbook un vero e proprio notebook in miniatura: ci troviamo infatti di fronte alla Silver Nano Technology, uno speciale trattamento antibatterico agli ioni di argento per la tastiera, così come allo speciale case Protect-o-Edge, ideato per resistere agli stress e sforzi della vita quotidiana. Samsung NC10 sarà disponibile anche sul mercato europeo ed asiatico a partire dal mese di ottobre: tra i paesi interessati vi saranno Gran Bretagna, Francia, Germania, Paesi Bassi, Russia, Cina, Hong Kong, Corea, e naturalmente Italia!

Processori Intel CULV per notebook ultrasottili

E’ bene chiarire immediatamente uno dei punti cruciali relativi alla nuova linea di computer portatili Thin & Light Intel-based: cosa s’intende per Intel CULV? Da mesi ormai si susseguono notizie circa una “misteriosa” piattaforma denominata Intel CULV, ossia “Consumer Ultra Low Voltage”, che avrebbe dovuto insediarsi in una fascia di mercato compresa tra i netbook ed il segmento dei computer portatili consumer classici entry-level. E’ necessario fare un po’ di chiarezza circa la terminologia, perchè si potrebbe incorrere nel rischio di considerare la piattaforma Intel CULV come qualcosa di distinto e alternativo alla piattaforma per notebook Intel Centrino.

Come risulta evidente sin dalla divulgazione dei primi dettagli tecnichi, infatti, i chip che compongono il sistema Intel CULV non introducono novità architetturali rilevanti rispetto ai già noti processori Penryn e chipset Cantiga per la piattaforma Intel Montevina. Si tratta unicamente di una versione specializzata della piattaforma Centrino, indirizzata espressamente ai notebook ultrasottili di nuova generazione e pertanto caratterizzata da profili termici e consumi più efficienti.

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La proposta ultra-low-voltage di Intel è dunque al momento composta dai seguenti processori:

Segmento Entry Level: Celeron M ULV 723 (1.2GHz, 1MB cache L2, FSB 800MHz)
Bollino “Intel Celeron” – single core

Segmento Mainstream: Pentium SU2700 (1.3GHz, 2MB cache L2, FSB 800MHz)
Bollino “Intel Pentium” – single core

Segmento Great Media Experience: Core 2 Solo SU3300 (1.2GHz, 3MB cache L2, FSB 800MHz)
                                                                   Core 2 Solo SU3500 (1.4GHz, 3MB cache L2, FSB 800MHz)
Bollino “Core 2 Solo” – single core
Certificazione “Centrino”

Segmento Best Media Experience: Core 2 Duo SU9300 (1.2GHz, 3MB cache L2, FSB 800MHz)
                                                                  Core 2 Duo SU9400 (1.4GHz, 3MB cache L2, FSB 800MHz)
                                                                  Core 2 Duo SU9600 (1.6GHz, 3MB cache L2, FSB 800MHz)
Bollino “Core 2 Duo” – dual core
Certificazione “Centrino 2”

CPU SFF Intel GS40

Il nuovo processore Intel Pentium SU2700 va in un certo senso a colmare il gap che separava i top di gamma Core 2 dal modello entry level Celeron M ULV 723. La CPU in questione è realizzata con processo produttivo a 45 nanometri ed ha un TDP pari a 10W.

Andiamo adesso ad esaminare il nuovo chipset Intel Mobile GS40 Express: si tratta di una soluzione derivata, come già detto in precedenza, dall’attuale Intel Mobile GS45 Express, e dedicata espressamente al mercato dei computer portatili ultrasottili. GS40 ha un TDP massimo pari a 12W, ed offre supporto per le memorie RAM DDR2 e DDR3 da 800MHz. Il chip grafico integrato Intel GMA 4500M ha una frequenza pari a 400MHz, contro i 533MHz di GS45, tuttavia è presente il supporto per la tecnologia “Switchable Graphics”, che permetterà all’utente di alternare dinamicamente il comparto grafico IGP ad una eventuale soluzione discreta con memoria dedicata prodotta da ATI o Nvidia.

Intel GS40 supporta inoltre la riproduzione di contenuti digitali HD (Blu-Ray) grazie all’unità di decoding nativa integrata per i formati AVC, VC1 e MPEG, anche su display digitali esterni: sarà infatti presente una porta HDMI con supporto HDCP. I modelli certificati Centrino 2 avranno la possibilità di imbarcare un modulo Intel Turbo Memory da 2GB per sfruttare al massimo le tecnologie del sistema operativo Microsoft Windows Vista.

Intel CULV

Intel si prepara dunque ad affrontare il mercato degli ultrasottili a basso consumo, allo slogan “Il Futuro è Ultrasottile”: “Grazie ai notebook ultrasottili potenziati da processori Intel a basso consumo, gli utenti possono sperimentare un mix unico tra prestazioni e consumo di energia che non ha eguali nel mercato attuale, il tutto in formato sottile e attraente”, ha dichiarato Mooly Eden, Vice President e General Manager del Mobile Platforms Group di Intel. “Siamo orgogliosi di poter offrire a tutti i consumatori i vantaggi dei formati ultrasottili, grazie a fasce di prezzo accessibili al grande pubblico”. All’interno della categoria dei personal computer, il settore mobile ha ormai sorpassato già da tempo il settore desktop: è un fenomeno che colpisce indifferentemente sia i mercati in via di sviluppo che i mercati maturi. Nonostante l’apparente assestamento delle forze previsto per il 2009 dopo l’ingente crescita del 2008 (dovuta al boom dei netbook), si prevede dal 2010 un ritorno di fiamma piuttosto consistente. Il trend positivo dovrebbe proseguire senza sosta: nel 2013 il 70% di tutti i computer venduti sarà un dispositivo portatile.

Trend mercato notebook

Stando alle statistiche in possesso di Intel, gli utenti che acquistano un notebook hanno un crescente bisogno di potenza, sicurezza per i propri dati ed autonomia. Non vengono trascurati naturalmente fattori importanti per la mobilità come la presenza di un modulo per la connettività WiFi e la portabilità del dispositivo, che deve essere leggero e di piccole dimensioni.

bisogni degli utenti

La maggior parte dei consumatori utilizza il suo computer portatile all’interno dell’ambiente domestico. I possessori di dispositivi ultramobile sono tuttavia più propensi ad adoperare il proprio netbook od UMPC anche fuori dalla propria casa; il 55% degli intervistati cita il peso come ragione per tenere il laptop a casa.

Analisi statistiche su utenti notebook

L’analisi prosegue con l’osservazione delle quote relative alle diagonali dei notebook: le vendite di modelli con diagonale superiore ai 16 pollici, ed inferiore od uguale ai 14 pollici, cresceranno ai danni del segmento da 15 pollici, che ha dominato incontrastato negli ultimi anni.

diagonale schermo notebook

Intel percepisce dunque i notebook ultrasottili come una grande opportunità di mercato. Secondo il chipmaker di Santa Clara, entro la fine del 2009 il 20% dei computer portatili venduti sarà un laptop “Thin & Light” a basso consumo.

Crescita notebook ultrasottili

L’offerta mobile di Intel sarà dunque stratificata in tre categorie principali:

  • Netbook: dispositivi economici progettati per l’utilizzo di internet e l’apprendimento, dotati di una grande autonomia e mobilità. Dovrebbero avere un costo inferiore ai 400 dollari, anche se sappiamo che i cosiddetti netbook high-end arrivano facilmente a superare i 600-700 dollari
  • Nuovi notebook ultrasottili: provvederanno all’utente una esperienza computazionale completa, ma anche molta flessibilità grazie al design ultrasottile e leggero. Ideali per il multitasking ed una esperienza internet ricca e completa, si avvarranno di sistemi di dissipazione molto silenziosi, ed offriranno una autonomia elevata. Il prezzo di riferimento è compreso tra i 499 ed i 1299 dollari: Sean Maloney, marketing chief di Intel, estende la fascia di prezzo a 399-2000 dollari.
  • Notebook standard: soluzioni complete per l’intrattenimento, produttività e grossi carichi di lavoro, disponibili in diversi formati.

 

Categorie notebook Intel

Dal momento che gli utenti sono particolarmente interessati al fattore autonomia, Intel ha voluto mostrare alcuni test relativi alla produttività d’ufficio (MobileMark 2007 – Office Productivity): i laptop ultrasottili in prova (Acer Aspire 3810T), dotati di una batteria agli ioni di litio da 56Wh, hanno offerto una autonomia superiore alle 8 ore, indipendentemente dal processore utilizzato.

Produttività notebook

Maloney ha anticipato che nel corso del Computex verranno svelati numerosi nuovi design basati sulla piattaforma Intel ULV (in tutto dovrebbero essere più di 40). Conosciamo già alcuni modelli, alcuni dei quali sono stati già annunciati, mentre altri sono già in commercio. Tra le fotografie delle slide riconosciamo ad esempio Asus UX, Acer Aspire TimeLine, HP Voodoo Envy e Samsung X360. Intel cita ben 15 produttori che dovrebbero rendersi protagonisti nel corso del Computex 2009: Acer, Asus, Dell, Dixons, Fujitsu, Fujitsu-Siemens, HP, Lenovo, LG, Panasonic, Medion, NEC, Samsung, Sony e Toshiba.

Mappa WiMAX mondo

Intel continua inoltre a promuovere la tecnologia WiMAX, per la quale ha già investito una gran quantità di risorse, anche se la crisi ha rallentato la propagazione delle infrastrutture in tutto il mondo. Entro il 2010 il WiMAX dovrebbe coprire 800 milioni di persone; tra le nazioni più attive per lo sviluppo della futura tecnologia di comunicazione vi sono la Russia ed il Taiwan. Intel ha sottolineato inoltre che al momento 16 produttori OEM hanno annunciato il supporto WiMAX per i propri laptop, e che entro la fine del 2009 dovrebbero essere presenti sul mercato almeno 100 differenti modelli dotati di tali capacità.

Shyrley Peak 5300

Si torna a parlare anche della tecnologia My WiFi, presentata alla fine del mese di gennaio, che permetterà agli utenti in possesso di un notebook Centrino 2 di creare degli access-point privati (personal-area network – PAN). Le opzioni wireless che supporteranno My WiFi sono le seguenti:

  • Intel Ultimate N WiFi Link 5300: primo adattatore WiFi da 450Mbps con supporto per la tecnologia Intel’s Active Management Technology (AMT) 4.0. E’ disponibile in formato PCIe Half Mini Card per design ultrasottili.
  • WiFi Link 5100: offre piena compatibilità con lo standard 802.11 Draft-N e velocità fino a 300Mbps.

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p>In futuro sarà rilasciata anche una nuova linea di periferiche, WiFi Link 1000, con supporto per My WiFi.

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Conclusione