Meno critiche ma ancora preoccuanti le condizioni di Bruno Arena, il fico d’india colpito 3 mesi fa da un ictus. «Bruno sta fermo a letto e non parla», racconta il suo doppio Max Cavallari a “Di Più” «io gli racconto delle cose e lui mi stringe la mano. E a volte mi sorride».
É iniziata per Bruno una lunga riabilitazione per riprendere a camminare e dopo inizierà la logopedia per tornare a parlare «I medici dicono che non si possono fare previsioni, ma anche che molte persone nelle condizioni di Bruno si sono poi ristabilite del tutto», spiaega Cavallari.
Max è comunque positivo: «Quando vado a trovarlo porto sempre con me una pallina di gomma la metto sul comodino, la spingo verso Bruno con un dito e lui me la rimanda indietro. E pochi giorni fa, l’ultima volta che sono andato a trovarlo, gli ho messo un davanti un foglio bianco e lui è riuscito a tenere in mano un pennarello e ha scritto il suo nome con un punto di esclamativo. In quel punto ho visto tantissima speranza».
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